Ci ha lasciati Carlo Smuraglia

Ci ha lasciato Carlo Smuraglia. Con lui perdiamo un grande uomo, giurista, partigiano, antifascista, già parlamentare e presidente onorario dell’Anpi.
Siamo vicini alla famiglia e ai suoi cari. Non dimenticheremo mai i suoi insegnamenti.
Breve Biografia:

Studente a Pisa, nel contesto degli eventi che si aprono l’8 settembre 1943 interrompe gli studi. Dopo avere rifiutato le chiamate di leva dei fascisti della neonata Repubblica Sociale Italiana, con l’arrivo delle forze alleate nella sua regione, le Marche, decide di unirsi alla Resistenza arruolandosi nel 1944 come volontario nel Gruppo di Combattimento “Cremona” del nuovo Esercito Italiano, alle dipendenze operative dell’8ª Armata britannica, con cui proseguì la guerra sul fronte adriatico fino a Venezia, sino alla resa finale delle forze nazifasciste in Italia

Laureatosi nel 1946 presso l’ex Collegio Mussolini, attuale Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna e l’Università di Pisa, è stato assessore alla giustizia della provincia di Pisa dal 1947 al 1960. Alla carriera accademica (è stato docente alle Università di Milano e di Pavia) ha affiancato la professione di avvocato.

Difende, negli anni ’50, con Lelio Basso, alcuni partigiani accusati di vari omicidi ottenendo di farli assolvere; difende gli studenti del caso La zanzara del 1966; si costituisce parte civile per i fatti di Reggio Emilia del 1960, per la morte di Giuseppe Pinelli del dicembre 1969, per il disastro di Seveso del 1976, per il sequestro di persona e l’omicidio di Cristina Mazzotti, rapita dalla ‘ndrangheta nel 1975. Muore all’età di 98 anni a Milano.

Smuraglia
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Relazione Consiglio Comunale 15/11/2018

In data 15 novembre 2018 il Consiglio Comunale è stato convocato con il seguente ordine del giorno:

  1. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE CLAUDIO TESSARI SU:”REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEGLI ORTI URBANI – RICHIESTAMODIFICA ART. 3, LETTERA A) PER SUPERARE EVIDENTE CONDIZIONEDISCRIMINATORIA NEI CONFRONTI DEI DISABILI OVER 65″ – PROT.N. 31835/27.09.2018 E INTEGRAZIONE PROT. N. 35037/23.10.2018
  2. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE CLAUDIO TESSARI SU:”SEDE DELLA POLIZIA LOCALE DELL’UNIONE DEI COMUNI DEL MIRANESE- RICHIESTA CHIARIMENTI” – PROT. 34508/18.10.2018
  3. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE CLAUDIO TESSARI SU:”SITUAZIONE DELL’EX SEDE DELLE ASSOCIAZIONI IN VIA BENNATI” -PROT. 36443/07.11.2018
  4. RATIFICA DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 122 DEL 20/09/2018“VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020, DI COMPETENZA EDI CASSA”
  5. RATIFICA DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 143 DEL 18/10/2018“VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020, DI COMPETENZA EDI CASSA”
  6. RICONOSCIMENTO DI DEBITI FUORI BILANCIO, AI SENSI DELL’ART. 194,COMMA 1, LETTERA A) E LETTERA E), D.LGS. N. 267/2000
  7. ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI E DEBITI A MEDIO/LUNGO TERMINE
  8. VARIANTE URBANISTICA AL PIANO DEGLI INTERVENTI N. 11 – VARIANTEVERDE 2018 – ADOZIONE AI SENSI ART. 18 DELLA L.R. 23.04.2004 N. 11
  9. ADESIONE A CONVENZIONE CON ATER VENEZIA
  10. APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA E CIMITERIALE
  11. PRESA D’ATTO DELLA PARZIALE MODIFICA DELLA COMPOSIZIONEDELLA 1^ E DELLA 3^ COMMISSIONE CONSILIARE.

I documenti originali di convocazione del consiglio comunale si possono reperire cliccando qui sotto.

Per l’integrazione dell’ultimo punto, cliccare qui.

Qui viene riportato un breve riassunto del consiglio comunale:

Il consiglio si apre con l’intervento del consigliere Tessari, il quale chiede un minuto di raccolta per ricordare Claudio Vianello.

PUNTO 1: Il consigliere Tessari chiede di modificare il regolamento degli orti urbani in quanto era presente un errore che discriminava i disabili con etá superiore ai 65 anni.
Il vice-sindaco Ditadi risponde che non era intenzionale e che si é trattato di una svista. Fortunatamente questo regolamento non é stato ancora messo in atto. 
Il testo viene modificato seduta stante e approvata la modifica all’unanimitá.

PUNTO 3: Il consigliere Tessari chiede delucidazioni in merito alla presenza di bivacchi o presenze all’interno dell’ex casa delle associazioni sita in Via Bennati. Chiede se la Polizia abbia fatto dei sopralluoghi e/o stilato qualche verbale. Inoltre viene chiesto se é stato certificato la presenza o meno di ethernit e quali sono i progetti futuri e le tempistiche per la riqualificazione dell’area.
Il sindaco Silvano Checchin risponde che la polizia non ha mai fatto alcun sopralluogo, che giorni fa lui di persona é andato a verificare la situazione all’interno, con i funzionari dell’ufficio tecnico del comune e non hanno trovato nessun bivacco e/o la presenza di persone all’interno. Per precauzione tutte le finestre, le porte e i cancelli di accesso alla struttura sono stati sigillati. 
Inoltre il sindaco tiene a precisare che lui stesso, nel 2001, si é occupato di far rimuovere dalla struttura tutto l’ethernit presente e in secondo luogo farlo certificare dall’ARPAV.
Esiste un progetto di riqualificazione dell’intera area, che prevede la demolizione della struttura e la creazione di un’area verde che ha il costo di 200.000 euro. I tempi di realizzazione non sono ancora certi ma si pensa di eseguire i lavori entro la fine del 2019.

PUNTO 4-5-6-7: (a cura dell’Ass. Signorelli)
Vengono fatte alcune modifiche al bilancio corrente, in seguito alla frenata dell’attuale governo sul progetto periferie (che prevedeva a Spinea il finanziamento della riqualificazione delle aree a parco di via Bennati e la ristrutturazione dell’ex Bocciodromo), verranno tutte finanziate con parte corrente.
Viene finanziato l’aggiornamento del server informatico del comune.

Vengono estinti debiti per 550.000 euro; questi soldi sono derivanti dalla vendita della farmacia comunale. Signorelli sottolinea come dal 2011 al 2018 il debito sia sceso da 9 milioni di euro a 3,4 milioni di euro.
Questo ha permesso di estinguere i tassi di interesse sul debito e quindi ottenere mezzo milione di euro in piú nel bilancio comunale.

PUNTO 8: (a cura del vice-sindaco e Ass. Emanuele Ditadi)
Il provvedimento prevede di adottare la variante verde che consiste nel riclassificare aree urbane (comunali) a verde privato.
Le aree sono site a: 
-Crea
-Graspo d’Uva
-Spinea Centro

PUNTO 9:
Viene approvata la convenzione con ATER Venezia per quanto riguarda la destinazione degli alloggi popolari. Questo da la possibilitá al comune di avere personale dei servizi sociali piú efficienti, grazie all’unificazione di tutti gli alloggi popolari sotto un unico ente.

PUNTO 10: 
Viene approvato il nuovo regolamento di polizia mortuaria e cimiteriale. In particolare si precisa che non sará comunque possibile introdurre animali da compagnia ad esclusione degli animali guida per persone non vedenti.

 

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